La DOMANDA che sconvolgere gli Oncologi, inclusi i Membri dell’ASCO e di tutti gli Istituti per lo Studio del Cancro
In questo blog, https://sergiostagnaro.wordpress.com/tag/asco/, potete leggere diversi articoli, che informano, con documentazione esauriente, sulla isterica reazione alla DOMANDA dei Membri della celebre American Society of Clinical Oncology, che dopo la desolante, ma al tempo stesso illuminante, vicenda considerano le mie mail come SPAM, e le respingono.
TUTTI gli altri oncologi, da me ripetutamente interpellati, con la sola eccezione di un italiano del Nord-Est, ricevono i miei critici commenti, senza ovviamente rispondere.
Per comprendere l’inquietudine mal celata degli Oncologi della ASCO e la loro irritazione puerile di fronte alla DOMANDA che mette in crisi le loro certezze, e non solo, è sufficiente la lettura dell’articolo in rete alla URL: https://sergiostagnaro.wordpress.com/2012/07/24/america-society-of-clinical-oncology-e-la-domanda-inquietante-cosa-decideranno-i-liberi-onesti-editori-di-asco/;
A questo punto, viene da chiedersi come la DOMANDA possa aver provocato un simile turbamento negli oncologi, per decenni saldamente convinti dei successi, meravigliosi e progressivi, della chemioterapia, convinti da una strana auto-apologetica di tipo arcadico, ciechi di fronte alla verità epidemiologica, nota ad ogni persona di normale QI: Il Cancro è una Epidemia in Continuo Aumento!
La DOMADA, inquietante l’oncologia mondiale, recita: “Perché il cuore e il muscolo-scheletrico sono raramente colpiti dal cancro?”
Essenziale per la risoluzione del PROBLEMA-CANCRO, la DOMANDA vuole attirare l’attenzione degli oncologi sulle condizioni necessarie per l’insorgenza del tumore maligno, solido e liquido, suggerendo come fermarlo nel suo primo stadio, iniziando auspicabilmente dalla nascita del soggetto a Reale Rischio Congenito, Dipendente dal Terreno Oncologico, eliminandone la causa (Blue Therapy, www.sisbq.org).
Questo traguardo è certamente possibile da raggiungere su vastissima scala e senza alcuna spesa, a patto ovviamente che si risponda, in modo preciso ed esauriente, all’interrogativo posto.
Nonostante gli sforzi, sospetti ed ingenui, degli oncologi per suggerire l’importanza delle “cause” ambientali del cancro, come il fumo di tabacco, in realtà queste non sono altro che FATTORI di RISCHIO che possono contribuire ad accelerare l’oncogenesi, ma certamente non a provocarla.
Gli oncologi continuano a fingere di ignorare quello che conoscono perfettamente persino lo scolaretto di G. Bateson e mio nipote Luigino, intelligentissimo per motivi genealogici, ma di soli 5 anni e mezzo di età: solo una minima parte dei fumatori di sigarette (di tabacco! NdR!) – compresi quelli che si vorrebbe arruolare nel Progetto COSMOS 2 – possono ammalare di cancro polmonare!
Come rispondere allora alla DOMANDA, per vincere finalmente la lotta al cancro?
Nello spazio riservato ai “Commenti” chiunque può scrivere il suo parere, purché firmato con Nome e Cognome! Non è necessario aggiungere nessun titolo nobiliare o accademico: importante è il testo, non certamente chi lo ha scritto.
Fin da questo momento affermo che chi non conosce la valutazione CLINICA Semeiotico-Biofisico-Quantistica dei glicocalici non può rispondere in modo sensato e quindi utile.
To be continued………