Da “Il Giornale” di Sabato 25 Agosto 2012, URL http://www.ilgiornale.it/news/esteri/addio-neil-armstrong-primo-uomo-sulla-luna-832198.html:
” Addio a Neil Armstrong, il primo uomo sulla Luna. Neil Armstrong muore a 82 anni per problemi di cuore: lo scorso 7 agosto aveva subito un intervento chirurgico di quadru(p)lo bypass coronarico. Nel 1969 guidò la missione di allunaggio Apollo 11 e fu il primo essere umano a camminare sulla Luna: “E’ un piccolo passo per l’uomo, ma è un grande passo per l’umanità”.
L’ultima frase virgolettata necessariamente spinge ad una doverosa riflessione, sia filosofica sia scientifica, sulla fragilità del pensiero umano, che l’analisi semeiotico-biofisico-quantistica rivela essere un “Pensiero debole”!
Sergio Rame, che ha firmato l’articolo, scrive: “Lo scorso 7 agosto Armstrong aveva subito un intervento chirurgico di quadru(p)lo bypass coronarico, appena due giorni dopo aver spento l’82esima candelina. Il giorno prima un esame medico aveva, infatti, rivelato la parziale occlusione nelle arterie che portano il sangue il cuore”.
Sorprendentemente ammirevole, se è vero quanto si legge, la tempestività dell’intervento di quadruplo by-pass coronarico, eseguito appena dopo 24 ore dalla diagnosi: un evento impensabile nel nostro Paese!
Sono questi i progressivi e meravigliosi passi da gigante della Medicina Occidentale?
Chi scrive questo Post è stato colpito il 7 luglio del 2001, a 70 anni, SENZA significativi fattori di rischio ambientali di ATS – unica eccezione il matrimonio che durava da troppi decenni – da IMA “improvviso e imprevisto”: non avevo ancora scoperto il reale rischio congenito di CAD, ovviamente!
Neil Armstrong invece muore nell’Agosto del 2012, a 82 anni, per le conseguenze di una grave CAD, ben UNDICI anni DOPO la mia scoperta, tuttora sconosciuta in Italia, ma non all’Estero, dove è pubblicata e divulgata da autorevoli Riviste, apprezzate anche dalle VESTALI italiane del Metodo Scientifico-Ipotetico-Deduttivo-Dogmatico: V. i miei due precedenti Post su IL METODO Scientifico.
Stagnaro Sergio. Role of Coronary Endoarterial Blocking Devices in Myocardial Preconditioning – c007i. Lecture, V Virtual International Congress of Cardiology, 2007. http://www.fac.org.ar/qcvc/llave/c007i/stagnaros.php
Stagnaro Sergio. CAD Inherited Real Risk, Based on Newborn-Pathological, Type I, Subtype B, Aspecific, Coronary Endoarteriolar Blocking Devices. Diagnostic Role of Myocardial Oxygenation and Biophysical-Semeiotic Preconditioning. International Atherosclerosis Society. www.athero.org, 29 April, 2009 http://www.athero.org/commentaries/comm907.asp
Stagnaro Sergio. Bedside Evaluation of CAD biophysical-semeiotic inherited real risk under NIR-LED treatment. EMLA Congress, Laser Helsinki August 23-24, 2008. “Photodiagnosis and photodynamic therapy”, Elsevier, Vol. 5 suppl 1 august 2008 issn 1572-1000.
Stagnaro Sergio. Biophysical-Semeiotic Inherited Coronary Real Risk, conditio sine qua non of CAD.17 August 2007. Annals of Internal Medicine. http://www.annals.org/cgi/eletters/0000605-200708070-00167v1#19068
Sergio Stagnaro. Without CAD Inherited Real Risk, All Environmental Risk Factors of CAD are innocent Bystanders. Canadian Medical Association Journal.CMAJ, 14 Dec 2009, http://www.cmaj.ca/content/181/12/E267/reply
Nessun Cardiologo al mondo mi ha contestato in oltre DIECI anni il FATTO che chi, nel corso della sua vita, è colpito da CAD è portatore – come sua MADRE!- del Reale Rischio Congenito di Cardiopatia Ischemica, diagnosticato in UN SECONDO a partire dalla NASCITA col Segno di Caotino. La diagnosi poi è corroborata mediante altri segni della SBQ, tra cui il Segno di Gentile: Sergio Stagnaro (2012). I Segni di Caotino* e di Gentile** nella Diagnosi di Reale Rischio Congenito di CAD e di Infarto Miocardico, ancorché iniziale o silente. Fisiopatologia e Terapia. Lectio Magistralis. III Convegno della SISBQ, 9-10 Giugno 2012, Porretta Terme (Bologna). www.sisbq.org. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/presentazione_stagnaro_it.pdf
Fatto di estrema importanza, oggi la Terapia Blue (ibidem) fa scomparire la predisposizione all’infarto miocardico.
PS
Tra pochi giorni, su “Scienza&Conoscenza” sarà pubblicata l’intervista da me rilasciata al Presidente della SISBQ, dottor Simone Caramel, centrata sul Reale Rischio Congenito di CAD, la cui conoscenza è inevitabile per la Prevenzione Pre-Primaria e Primaria dell’IMA, incluso quello “improvviso e imprevedibile”, finalmente condotta con poca spesa per il SSN in individui razionalmente arruolati, auspicabilmente dalla nascita.