Nel ricordo di Piermario Morosini: raivaticano.blog.rai.it
Siamo ancora assordati dal diluvio di parole ascoltate in occasione della morte del caro Piermario Morosini.
In un Paese in via di sviluppo, dove dal Capo dello Stato al Presidente del Consiglio, tutti sono sportivi e fan dei calciatori, come avevo previsto, il dolore per la morte del bravo e simpatico atleta ha avuto la durata dell’effimera mimosa.
Peggio che mai, nessuna competente autorità è stata in grado di reagire alla morte per ARVD/C di Piermario in modo creativo.
Al mio invio di un lavoro interessante dal punto di vista della diagnosi di ARVD/C e della sua prevenzione PRIMARIA, cardiologi, politici, rappresentanti dei calciatori ed un illustre calciatore non mi hanno nemmeno risposto: Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012) Arrhythmogenic Right Ventricular Dysplasia/Cardiomyopathy Bedside Diagnosis. Morosini’s Syndrome.
http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/arvdc_morosinis_syndrome_article.pdf
Invito alla lettura dei Commenti seguenti, che stigmatizzano la desolante situazione della Prevenzione in un Paese ben definito da Dante e dall’ex-Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi- Buona lettura.
http://raivaticano.blog.rai.it/2012/07/09/fede-e-saggezza-labisso-tra-la-buona-novella-e-i-farisei/#comments
Risposte per “FEDE E SAGGEZZA / L’abisso tra la buona novella e i farisei”
- giuseppe cremascoli scrive:
Luglio 9th, 2012 alle 15:40Le opinioni del Dott. Stagnaro meritano sempre attenzione e rispetto, per l’ampiezza degli orizzonti culturali in cui si muovono e per la passione con cui è espresso il desiderio di una medicina che sia davvero risorsa di vita nei giorni a noi qui concessi. Un saluto. Giuseppe Cremascoli
- Sergio Stagnaro scrive:
Luglio 9th, 2012 alle 10:46Condivido quanto scrive Giuseppe Cremascoli, ma aggiungo che, a mio parere, l’abisso tra la buona novella e i farisei, di oggi, ha la sua spiegazione nella moderna concezione di “coscienza”, intesa come sinonimo di sensibilità. Empedocle – non parlo di Dio per non scandalizzare gli atei, ovunque domiciliati, considerava la coscienza come una sfera perfetta, composta da due meravigliose emisfere: coscienza morale e coscienza noetica. In poche e chiare parole, indipendentemente dal numero di leggi emanate, finalizzate al bene PRIMO della gente, conservare la salute dei cittadini, se Legislatori, Magistrati e competenti Autorità ignorano l’attuale possibilità di “curare” la predisposizione alla Cardiopatia Ischemica, DM tipo 2 e Cancro, queste patologie continueranno ad essere epidemie in continuo aumento, nonostante le “medicine” periodicamente messe sul mercato. Il danno ad un individuo è provocato certo mediante il furto, la rapina, il sequestro, ecc., ma anche con la morte lenta per malattia, di cui è stata censurata la prevenzione primaria, conditio sine qua non della efficace terapia. Naturalmente, è la mia opinione.