Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita
incontrerai tante maschere e pochi volti.
(Luigi Pirandello)
Nel precedente articolo introduttivo (1), per la prima volta, ho illustrato i meccanismi microangiologici clinici e fisiopatologici alla base dei numerosi segni clinici semeiotico-biofisico-quantistici, a dimostrazione che il cervelletto è un affidabile sensore della predisposizione all’Aterosclerosi Cerebrale.
Dal momento che per poter ripetere questi raffinati procedimenti il Medico deve possedere una sicura conoscenza della Semeiotica Biofisica Quantistica e della Microangiologia Clinica (2) , di seguito descrivo un metodo diagnostico che richiede al Medico la sola conoscenza del Riflesso Gastrico Aspecifico (3), decisamente più facile da applicare ma ugualmente affidabile.
Nel sano, la pressione “intensa” (1000 dyne/cm2 ca.), esercitata sopra una grande articolazione, subito dopo che il Medico ha iniziato la stimolazione manuale di moderata intensità dei trigger-points cerebellari (in pratica, premendo leggermente con una mano sopra la parte inferiore della nuca), provoca simultaneamente il Riflesso Gastrico Aspecifico: Manovra di De Lisi Negativa.
Al contrario, nel soggetto con predisposizione all’ATS cerebrale, come i figli di madre aterosclerotica cerebrale oppure positiva al suo Reale Rischio Congenito (1), a partire dalla nascita, il riflesso cerebello-gastrico aspecifico, nella condizione sperimentale descritta sopra, compare dopo un Tempo di Latenza di 2-5 sec., in relazione alla gravità della predisposizione alla cerebropatia arteriosclerotica: Manovra di De Lisi positiva.
Per la sicura comprensione dei meccanismi fisiopatologici alla base di questa manovra è utile analizzare gli eventi microangiologici clinici che si succedono nel cervelletto durante questa originale indagine diagnostica.
Nel sano, la pressione digitale moderata-media (500-700 dyne/cm2), applicata sopra il polpastrello di un dito del piede mentre viene esercitata una pressione manuale di identica intensità sopra la proiezione delle circonvoluzioni parietali dell’emisfero contro-laterale, provoca i Riflesso gastrico-aspecifico dopo un Tempo di Latenza di 7 sec. esatti.
In realtà, se, nelle identiche condizioni sperimentali, si valuta la microcircolazione nelle suddette circonvoluzioni cerebrali, si osserva attivazione microcircolatoria associata, di tipo I, fisiologica, dopo 7 sec. esatti dall’inizio della stimolazione del polpastrello di un dito del piede (4-8), a cui immediatamente segue il Riflesso Gastrico Aspecifico.
Quando invece la pressione applicata sopra il polpastrello di un dito del piede è “intensa” (1000 dyne/cm2 ca.), a causa della realtà non-locale nei sistemi biologici (9, 10), l’attivazione microcircolatoria di tipo I, associata, nelle circonvoluzioni parietali dell’emisfero contro laterale appare simultanea, come pure il riflesso gastrico aspecifico.
Chi è esperto in Semeiotica Biofisica Quantistica conosce l’importanza dell’intensità della stimolazione dei trigger-points ai fini della quantità di informazione ottenuta. Infatti, la stimolazione intensa – 1000 dyne/cm2 – offre una informazione di tipo binario, aperto/chiuso, si’/no, presente/assente.
Al contrario, la stimolazione lieve, moderata, media – rispettivamente di circa 300, 500 e 700 dyne/cm2 – fornisce rapidamente al Medico precise informazioni che permettono l’accurata, affidabile, diagnosi differenziale.
Ai fini della diagnosi di Reale Rischio Congenito in generale, e in particolare di quello di Aterosclerosi cerebrale, di cui si parla, si è rivelata particolarmente utile l’Attivazione Microcircolatorio basale, di tipo II, in cui il cuore periferico, secondo Allegra, già a riposo è attivato: Attivazione Microcircolatoria dissociata di tipo II (11).
In poche parole, a causa della presenza dei Dispositivi di Blocco Endoarteriolari neoformati-patologici, di tipo I, sottotipo b) aspecifico, nel microcircolo del III medio cerebellare, le piccole arterie, secondo Hammersen, già a riposo sono attivate per permettere che sia mantenuta nei capillari nutrizionali la fisiologica flowmotion che lentamente si riduce col progredire della gravità dell’ostacolo al flusso sanguigno con il lento evolversi della ATS cerebrale.
* Il Prof. Lionello De Lisi, Maestro di Neurologia e di Umanità, fu mio insegnante all’Università di Genova nel 1955.
Bibliografia.
1) Stagnaro Sergio. Il Cervelletto è un Sensore della Predisposizione all’Aterosclerosi Cerebrale. Articolo introduttivo. https://sergiostagnaro.wordpress.com/2015/09/06/il-cervelletto-e-un-sensore-della-predisposizione-allaterosclerosi-cerebrale-articolo-introduttivo/
2) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno Oncologico. Travel Factory, Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm
3) Simone Caramel. 2015. Percussione Ascoltata dello Stomaco, secondo Sergio Stagnaro, http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/cardiogarap_manuale_it.pdf
4) Stagnaro S., Auscultatory Percussion Therapeutic Monitoring and Cerebral Dominance in Rheumatology. 2nd World Congress of Inflammation, Antirheumatics, analgesics, immunomodulators. Abstracts, A. Book 1, pg. 116, March 19-22, 1986, Montecarlo.
5) ) Stagnaro S., Aritmia splenica, segno attendibile di patologia bilio-duodenale. Min. Med. 76, 1426, 1985 [Medline]
6) Stagnaro S., Auscultatory Percussion of Rheumatic Diseases. X European Congress of Rheumatology. Moscow. 26 June-July, 1983, Proceedings, pg 175.
7) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. Indagine clinica percusso-ascoltatoria delle unità microvascolotessutali della plica ungueale. Acta Med. Medit. 4, 91, 1988.
8) Stagnaro S., Percussione Ascoltata degli Attacchi Ischemici Transitori. Ruolo dei Potenziali Cerebrali Evocati. Min. Med. 76, 1211, 1985. [Medline]
9) Sergio Stagnaro. Dall’Esperimento di Lory alla Diagnostica Psicocinetica. Ruolo fondamentale della Realtà Non Locale in Biologia. http://www.fcenews.it, gennaio 2010. http://www.fceonline.it/images/docs/lory.pdf
10) Stagnaro Sergio e Paolo Manzelli. L’Esperimento di Lory. Scienza e Conoscenza, N° 23, 13 Marzo 2008. http://www.scienzaeconoscenza.it//articolo.php?id=17775
11) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012). Allegra’s* Syndrome plays a central Role in bedside clinical Diagnostics. http://www.sisbq.org, Journal of Quantum Biophysical Semeiotics, http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/allegrassyndrome.pdf