Semeiotica Biofisica Quantistica. Il Nuovo Rinascimento della Medicina. www.sisbq.org

Archivio per Maggio, 2015

Segno di Zolezzi*: Diagnosi Clinica Precoce dell’Osteoporosi ad iniziare dal suo Reale Rischio Congenito.

E’ sorprendente la scarsissima creatività scientifica degli attuali laureati in Medicina. In realtà, la presente Medicina è sacrificata sull’altare del Laboratorio e del Dipartimento delle Immagini, secondo un comportamento economicamente, ma non scientificamente, corretto.
Il “pensiero debole” alberga ormai nei più reconditi meandri della mente umana. Le conseguenze di un simile occasum del pensiero sono sotto gli occhi di chiunque, compreso lo scolaretto di G. Bateson: CVD, DMT2, Cancro, Osteoporosi sono epidemie in aumento nonostante le “meravigliose e progressive sorti ” della Medicina Serva dell’Economia, padrona dei mezzi di informazione.
Precedenti tentativi per identificare l’origine del C-CSF (Fattore Stimolante la Colonizzazione Granulocitaria) nel midollo osseo umano non hanno avuto successo, nonostante il fatto che il midollo osseo normale provvede in vivo ad una intensa mielopoiesi (Taichman RS, Emerson SG. Human osteoblasts support hematopoiesis through the production of granulocyte colony-stimulating factor.J Exp Med. 1994 May 1;179(5):1677-82. MEDLINE).
La vicinanza delle cellule dell’osso con le cellule ematopoietiche facilita l’interazione degli osteoblasti con le cellule staminali ematopoietiche, producendo G-CSF e rivelando il ruolo centrale degli osteoblasti nell’emopoiesi .( L. M. Calvi , G. B. Adams , K. W. Weibrecht, et al. Osteoblastic cells regulate the haematopoietic stem cell niche. Nature 425, 841-846 (23 October 2003) | doi:10.1038/nature02040; Received 30 May 2003).
Il Segno di Zolezzi è la versione clinica di quanto sopra affermato e da tempo sospettato, purtroppo senza una ricaduta sul piano pratico della professione medica, a causa della debolezza diagnostica della semeiotica fisica accademica e tradizionale. Al contrario, questo segno rappresenta l’ennesima corroborazione  della efficacia della Semeiotica Biofisica Quantistica, che per la prima volta ha portato a livello clinico eventi biologico-molecolari.
Nel SANO, la stimolazione intensa – Realtà Non-Locale – di un punto qualsiasi di un osso, simultaneamente provoca l’attivazione intensa della microcircolazione, di tipo I, associato, per esempio, nel midollo sternale, come dimostra l’aumento di tre volte del Tempo di Latenza del Riflesso Sterno-Gastrico aspecifico di base, di facile valutazione, come avviene nella Sindrome di Iperfunzione del Sistema Reticolo-Istiocitario (Stagnaro S., Sindrome percusso-ascoltatoria di Iperfunzione del Sistema Reticolo-Istiocitario. Min. Med. 74, 479, 1983 [Medline] ).

Per informazioni tecniche sulRiflesso Gastrico Aspecifico: V. l’e-book,  http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/cardiogarap_manuale_it.pdf, Simone Caramel,  Percussione Ascoltata dello  Stomaco, secondo Sergio Stagnaro. Riflesso Diagnostica Percusso Ascoltatoria:   il riflesso cardio-gastrico aspecifico.
Al contrario, a partire dalla nascita, cioè dal Reale Rischio Congenito Osteoporotico, nelle condizioni sperimentali sopra illustrate, la stimolazione midollare è significativamente meno intensa a causa delle alterazioni strutturali-funzionali osteoblastiche, geneticamente provocate: il Tempo di Latenza del Riflesso Sterno-Gastrico aspecifico non raggiunge nemmeno il valore doppio di quello basale.   Come ormai noto ai Medici esperti in SBQ, la compromissione dei valori parametrici è in relazione – in questo caso inversa – con la gravità della sottostante patologia osteoporotica.
Domenica 7 Giugno 2015, nel XIX Congresso Internazionale Medico-Scientifico Eurodream, 3° Memorial Torquato Terziani, http://www.eurodream .net che si terrà nel Chervò Golf Resort San Vigilio, Località San Vigilio – Pozzolengo – Brescia, nella mia “ultima” Lectio Magistralis illustrerò la Prevenzione Clinica, Pre-Primaria e Primaria, Semeiotico-Biofisico-Quantistica dell’Osteoporosi a iniziare dal Reale Rischio Congenito.

* In Memoria del Dottor Omero Zolezzi, Dentista, carissimo amico e mio compagno di studio dal Ginnasio all’Università.

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L’Epidemia di Osteoporosi può essere vinta, se lo vogliamo!

Nel blog dedicato alla Semeiotica Biofisica Quantistica, https://www.facebook.com/pages/Semeiotica-Biofisica-Quantistica/219462041468111, si legge:

“La causa principale dell’epidemia Osteoporotica è la scarsa creatività scientifica degli addetti ai lavori, che curano l’Osteoporosi senza poterla GUARIRE. Eppure, tutti i Medici sanno che gli Osteoblasti stimolano le vicine cellule ematiche primitive a differenziarsi e proliferare, ma nessuno ha mai pensato di utilizzare questa conoscenza a scopo diagnostico della Costituzione Osteoporotica e del dipendente Reale Rischio Congenito. La stimolazione degli osteoblati esclusivamente nel SANO provoca l’Attivazione Microcircolatoria di tipo I associato nel midollo osseo, per esempio, sternale. La SBQ permette al medico di quantificare il grado di questo evento. Segno di Zolezzi.

Oggi, all’inizio degli Anni 2000, l’Osteoporosi è una epidemia in continuo aumento (1-5).

I Medici non sanno riconoscere dalla nascita la predisposizione all’Osteoporosi, rappresentata dal Reale Rischio Congenito, Dipendente dalla Costituzione Osteoporotica, eliminato dalla Terapia Quantistica (1-5).

I Medici “curano” le pazienti osteoporotiche (1/100.000 sono uomini) senza essere in grado di “guarirle”: la donna che diventa osteoporotica è trasformata in una malata cronica con gravi spese a carico del SSN e personali.

Nessun Medico, che ha in cura pazienti osteoporotiche, si preoccupa della Prevenzione Pre-Primaria e Primaria dell’Osteoporosi nei loro familiari di sesso femminile della linea materna!

Domenica 7 Giugno 2015, nel XIX Congresso Internazionale Medico-Scientifico Eurodream, 3° Memorial Torquato Terziani, www.eurodream .net che si terrà nel Chervò Golf Resort San Vigilio, Località San Vigilio – Pozzolengo – Brescia,  nella mia ultima Lectio Magistralis illustrerò la Prevenzione Clinica, Pre-Primaria e Primaria, Semeiotico-Biofisico-Quantistica dell’Osteoporosi a iniziare dal Reale Rischio Congenito.

Inoltre, spiegherò in modo dettagliato i complessi meccanismi d’azione della Terapia Quantistica che elimina il Reale Rischio Congenito osteoporotico, analogamente a quello di CVD, DM tipo 2 e cancro. (6-8)

Sono disponibile, more solito, a confrontare le mie teorie con quelle fallimentari di chiunque, e ad offrire la pratica dimostrazione su una volontaria dell’affidabilità ed efficacia della Semeiotica Biofisica Quantistica.

Bibliografia

1) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. (1991), Diagnosi Clinica Precoce dell’Osteoporosi con la Percussione Ascoltata. Clin.Terap. 137, 21-27, 1991 [Medline]

2) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S.(1995), Il Co Q10 nella prevenzione e nella terapia dell’osteoporosi primitiva. Clin.Terap. 146, 215-219, 1995   [Medline]

3) Sergio Stagnaro (2011).  Quantum Biophysical Semeiotics: Recognizing and Treating Osteoporosis, starting from Osteoporosis Inherited Real Risk. Journal of Quantum Biophysical Semeiotics. 25 July, 2011. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/qbs_osteoporosis.pdf

4) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012). Quantum Therapy: A New Way in Osteoporosis Primary Prevention and Treatment. Journal of Pharmacy and Nutrition Sciences, (27 June 2012) | doi:10.1038/ejcn.2012.76, http://www.nature.com/doifinder/10.1038/ejcn.2012.76. PMID:22739250  [Medline]

5) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012). The Role of Mediterranean Diet, CoQ10 and Conjugated-Melatonin in Osteoporosis Primary Prevention and Therapy”     “Current Nutrition & Food Science” Vol. 8, No.1, 2012.

6) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2013). The Role of Modified Mediterranean Diet and Quantum Therapy in Oncological Primary Prevention. Bentham PG., Current Nutrition & Food Science ISSN (Print): 1573-4013; ISSN (Online): 2212-3881. VOLUME: 9, ISSUE: 1; DOI: 10.2174/1573401311309010011.

7) Sergio Stagnaro and Simone Caramel. Inherited Real Risk of Type 2 Diabetes Mellitus: bedside diagnosis, pathophysiology and primary prevention. Frontiers in Endocrinology. Front Endocrinol (Lausanne). 2013; 4: 17. Published online Feb 26, 2013. doi: 10.3389/fendo.2013.00017. http://www.frontiersin.org/Review/ReviewForum.aspx; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3581808/ [Medline]

8) Stagnaro Sergio. CAD Inherited Real Risk, Based on Newborn-Pathological, Type I, Subtype B, Aspecific, Coronary Endoarteriolar Blocking Devices. Diagnostic Role of Myocardial Oxygenation and Biophysical-Semeiotic Preconditioning. International Atherosclerosis Society. http://www.athero.org, 29 April, 2009 http://www.athero.org/commentaries/comm907.asp

Il Piede Diabetico? Il Piede NEL Diabetico!

Il Pensiero Debole ha invaso ogni dimensione del sapere, come se si trattasse in un tipo di pensiero politicamente corretto, dominando anche nella Medicina. Le sue conseguenze sono ormai una  desolante realtà: CVD, T2DM e Cancro sono epidemie in inarrestabile aumento. Infatti, rimescolare la vecchia minestra senza modificarne gli ingredienti non ne migliora la qualità

Se il T2DM è una epidemia in continuo aumento, il motivo deve necessariamente esistere.  A mio parere, nella epidemia diabetica in aumento, un importante ruolo è svolto dalla grande confusione terminologica dei diabetologi e dei medici, conseguenza del mancato aggiornamento sulla fisiopatologia di questa sindrome metabolica, di cui esistono Cinque Stadi. Il primo stadio, il Reale Rischio Congenito, Dipendente dalla Costituzione Diabetica,  sericonosciuto a partire dalla nascita con un fonendoscopio, è eliminato con la non costosa Terapia Quantistica. Vedere Avanti.

Il LOGO di questa morbigena confusione lo si trova  nel termine “Piede Diabetico”, che rivela al tempo stesso il Pensiero Debole dominante non solo nella Filosofia ma anche, purtroppo, nella Medicina.
Mi sono rivolto – via mail (!) – a celebri Podo-Diabetologi, italiani e stranieri, chiedendo il loro punto di vista e un eventuale confronto di idee, ma non ho ottenuto alcuna risposta.  Pensate che il cosiddetto “piede diabetico” è curato ma non guarisce!
Eppure è be noto che non tutti i diabetici soffrono del cosiddetto  “Piede Diabetico“. Questa inconfutabile realtà dovrebbe far sorgere un piccolo, ma significativo, dubbio nei laureati in Medicina, invitandoli  a domandarsi il perché di questo fatto.
Tutti sono d’accordo che alla base del “Piede Diabetico” sono le “complicazioni” diabetiche – in vero, se presenti, sono riconosciute dalla nascita, in forma  potenziale – a carico di nervi, di macro- e microvasi.
In verità, la gettonata microangiopatia diabetica non esiste!

Esiste una sola alterazione istologica microcircolatoria caratteristica, quando è presente, mentre tutte le altre sono osservate anche in altre forme di microangiopatia, come la microangiopatia senile.

A mia conoscenza, soltanto l’alterazione microvascolare a carico del tratto intermedio S del glomo di Hoyer-Gausset (Honey-coomb-like degeneration) è il dato tipico del DM: troppo poco, in verità, per parlare di microangiopatia diabetica.  Per questi motivi, l’ottimo Clinico parmense, il Prof. Butturini, che ho avuto l’onore di conoscere e al quale ho dedicato un Segno affidabile per diagnosticare la predisposizione al T2DM, nel secolo scorso parlava di Microangiopatia NEL Diabetico, termine condivisibile e certamente rispettoso della Adequatio Rei et Intellectus.

Non si può  pensare di combattere con successo il Piede nel Diabetico senza conoscere il Reale Rischio Congenito di CVD (1, 2), dipendente dalla Costituzione SBQ Aterosclerotica, “e” il Reale Rischio Congenito di T2DM (3), dipendente dalla Costituzione SBQ Diabetica, presenti alla nascita e riconosciuti con un fonendoscopio –  col  Segno di Antognetti e rispettivamete col Segno di Siniscalchi – ed eliminati con Terapia Quantistica che non costa nulla? (4)

Per onestà intellettuale, ammetto di fronte ai “professori” e a tutti i miei fratelli in Cristo, senza provare alcun imbarazzo, che a 84 anni, dopo una intensa e continua vita di Ricercatore e Medico di MG., a causa dell’inevitabile apoptosi neuronale e della compromessa plasticità dei neuroni rimasti, non si possa escludere di “prendere lucciole per lanterna“. Tuttavia, secondo il mio senecente giudizio, l’Era dei Lumi Spenti è palpabile  anche nel Regno della Medicina, in generale, e della Diabetologia in particolare.

Ho invitato gettonati esperti del Piede nel Diabetico a venire a Porretta Terme, sabato 23 Maggio 2015, nell’Auditorium dell’Hotel Santoli, per discutere di questi argomenti al fine di poterli eliminare in un prossimo futuro, come suggerisce la Semeiotica Biofisica Quantistica: ho ricevuto una sola (gentile) risposta da un grande diabetologo del Nord del Paese.

1) Stagnaro Sergio. CAD Inherited Real Risk, Based on Newborn-Pathological, Type I, Subtype B, Aspecific, Coronary Endoarteriolar Blocking Devices. Diagnostic Role of Myocardial Oxygenation and Biophysical-Semeiotic Preconditioning. International Atherosclerosis Society. http://www.athero.org, 29 April, 2009 http://www.athero.org/commentaries/comm907.asp
2) Sergio Stagnaro and Simone Caramel. The Inherited Real Risk of Coronary Artery Disease, Nature PG., EJCN, European Journal Clinical Nutrition, Nature PG., http://www.nature.com/ejcn/journal/v67/n6/full/ejcn201337a.html [Medline]
3) Sergio Stagnaro and Simone Caramel. Inherited Real Risk of Type 2 Diabetes Mellitus: bedside diagnosis, pathophysiology and primary prevention. Frontiers in Endocrinology. Front Endocrinol (Lausanne). 2013; 4: 17. Published online Feb 26, 2013. doi: 10.3389/fendo.2013.00017. http://www.frontiersin.org/Review/ReviewForum.aspx; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3581808/ [Medline]

4) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2013). The Role of Modified Mediterranean Diet and Quantum Therapy in Type 2 Diabetes Mellitus Primary Prevention. LifeScienceGlobal February 2013, Journal of Pharmacy and Nutrition Sciences, 2013, 3, http://www.lifescienceglobal.com/home/cart?view=product&id=376
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Manovra di Repossi *: Diagnosi Clinica di Osteoporosi ad iniziare dal Reale Rischio Congenito.

Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare,

finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.

(Einstein)

Nessun altro Autore al mondo, a mia conoscenza, nonostante la relazione esistente tra ormone della crescita (GH) e metabolismo osseo, ha pensato finora di utilizzare questo dato a fini diagnostici-clinici dell’Osteoporosi, oggi spesso riconosciuta dopo la comparsa di fratture ossee, invalidanti e mortali oppure a seguito di una MOC sempre tardiva per l’incapacità del Laboratorio e del Dipartimento delle Immagini a diagnosticare il Reale Rischio Congenito di Osteoporosi, dipendente dalla relativa Costituzione. Purtroppo, se la diagnosi è posta quando la malattia è ormai in atto, la (il) paziente osteoporotico non guarisce e diventa un malato cronico!

All’inizio degli anni 2000, i Medici riconoscono l’Osteoporosi soltanto dopo la comparsa della fenomenologia clinica, secondaria all’eccessivo riassorbimento osseo, quindi molto tempo dopo la nascita del malato. Fortunatamente oggi , grazie alla Semeiotica Biofisica Quantistica è possibile diagnosticare quantitativamente, usando un comune fonendoscopio, il Reale Rischio Congenito, dipendente dalla Costituzione Osteoporotica ed eliminarlo con la non costosa Terapia Quantistica (1-7).

Notoriamente l’ormone della crescita è un peptide secreto dall’ipofisi, sotto il controllo dell’ipotalamo, stimolato dal GH-RH. Tra le molte azioni svolte dall’ormone vi è la regolazione di numerose vie metaboliche. Non tutti, ma alcuni meccanismi d’azione del GH sono mediati dall’ insulin-like growth factor-I (IGF-I). Sia il GH sia l’ IGF-1 recitano un importante ruolo nella regolazione della crescita e del metabolismo osseo, regolando la massa ossea, che cresce costantemente nella giovane età raggiungendo il picco a metà dei vent’anni. Segui poi un lento declino, che incrementa nell’età avanzata.

Durante l’infanzia, l’accumulo osseo è la risultante tra crescita ossea e rimodellamento osseo, cioè correlato con un ben controllato meccanismo dell’attività degli osteoblasti, originati dalla cellula mesodermica primitiva, e degli osteoclasti di derivazione monocito-macrofagica.

Il GH, sia direttamente sia attraverso l’IGF-1, stimola gli osteoblasti alla proliferazione e all’attività di produzione dell’osso, promuovendone la formazione. In realtà, l’ormone stimola contemporaneamente la differenziazione e l’attività degli osteoclasti, con conseguente riassorbimento osseo. Il risultato è un intenso rimodellamento osseo con un netto effetto del suo accumulo. La carenza di GH provoca un negativo bilancio della formazione di osso e la graduale diminuzione della densità minerale ossea. (1-8)

Ho quindi congetturato che deve necessariamente esistere una netta differenza tra la risposta dell’osso normale e di quello osteoporotico, magari solo potenzialmente, cioè a partire dalla nascita quando è presente il primo stadio di Reale Rischio Congenito di osteoporosi, di fronte al picco acuto di secrezione di GH-RH.

Nel sano, l’intensa pressione esercitata sopra il trigger-point del GH-RH (= 2 cm. sopra il meato uditivo esterno) simultaneamente provoca l’Attivazione Microcircolatoria di tipo I, associato, nel centro neuronale del GH-RH ad andamento ciclico, con un periodo di 12 sec. I meccanismi alla base della Manovra sono spiegati dalla Realtà no-locale presente nei sistemi biologici (9-20). Ne consegue l’aumento di tre volte dell’energia libera endocellulare, come dimostra la semplice valutazione del Tempo di Latenza del Riflesso Vertebrale- Gastrico aspecifico, che dal valore basale di 8 sec. sale a 24 sec. dopo la Manovra di Repossi.

Al contrario, nell’osteoporosi, nella condizione sperimentale sopra riferita, l’attivazione microcircolatoria mostra un Tempo di Latenza variabile da 1a 3 sec., a causa del rimodellamento microcircolatorio, si attua lentamente ed è significativamente meno accentuata: il valore del Tempo di Latenza di base non raddoppia nemmeno nello stadio di Reale Rischio Congenito di Osteoporosi.

* Dedicato all’amico carissimo Prof. Giorgio Repossi, Sestri Levante, già Primario di Ortopedia all’Ospedale Galliera di Genova, mio consulente per molti decenni.

Bibliografia.

1) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. (1991), Diagnosi Clinica Precoce dell’Osteoporosi con la Percussione Ascoltata. Clin.Terap. 137, 21-27, 1991 [Medline]

2) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S.(1995), Il Co Q10 nella prevenzione e nella terapia dell’osteoporosi primitiva. Clin.Terap. 146, 215-219, 1995   [Medline]

3) Sergio Stagnaro (2011).  Quantum Biophysical Semeiotics: Recognizing and Treating Osteoporosis, starting from Osteoporosis Inherited Real Risk. Journal of Quantum Biophysical Semeiotics. 25 July, 2011. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/qbs_osteoporosis.pdf

4) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012). Quantum Therapy: A New Way in Osteoporosis Primary Prevention and Treatment. Journal of Pharmacy and Nutrition Sciences, (27 June 2012) | doi:10.1038/ejcn.2012.76, http://www.nature.com/doifinder/10.1038/ejcn.2012.76. PMID:22739250  [Medline]

5) Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012). The Role of Mediterranean Diet, CoQ10 and Conjugated-Melatonin in Osteoporosis Primary Prevention and Therapy”     “Current Nutrition & Food Science” Vol. 8, No.1, 2012.

6) Olney RC. Regulation of bone mass by growth hormone. Med Pediatr Oncol. 2003 Sep;41(3):228-34

7) Stagnaro-Neri M., Stagnaro S. Introduzione alla Semeiotica Biofisica. Il Terreno Oncologico. Travel Factory, Roma, 2004.   http://www.travelfactory.it/semeiotica_biofisica.htm

8) Howard B.A. Baum, Anne Klibanski, Growy Hormone and Osteoporosis. Springer, 2000.

9) Stagnaro Sergio e Paolo Manzelli.  L’Esperimento di Lory. Scienza e Conoscenza, N° 23, 13 Marzo 2008. http://www.scienzaeconoscenza.it//articolo.php?id=17775 ;

10) Sergio Stagnaro.  Dall’Esperimento di Lory alla Diagnostica Psicocinetica. Ruolo fondamentale della Realtà Non Locale in Biologia. http://www.fcenews.it, gennaio 2010. http://www.fceonline.it/images/docs/lory.pdf ;

11) Sergio Stagnaro.  La Diagnostica Psicocinetica dimostra le due Dimensioni del Tempo, T1 e T2, nella Realtà non-locale dei Sistemi biologici. 6 luglio 2010, www.altrogiornale.orghttp://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6275 ;

12) Stagnaro    Sergio.   Non Local Realm.  Response to Selection for Social Signalling Drives the Evolution of Chameleon Colour Change. (01 February 2008). www.plos.com, http://biology.plosjournals.org/perlserv/?request=read-response&doi=10.1371/journal.pbio.0060025 ;

13) Stagnaro Sergio. Role of  NON-LOCAL Realm in Primary Prevention with Quantum Biophysical Semeiotics. www.nature.com, 01 Feb, 2008-05-17 http://www.nature.com/news/2008/080130/full/451511a.html ;

14) Sergio Stagnaro.      Psychokinetic Diagnostics, Quantum Biophysica Semeiotics Evolution. http://sciphu.com/. , 12 March 2010, http://sciphu.com/2010/03/psychokinetic-diagnostics-quantum.html  and  http://wwwshiphusemeioticscom-stagnaro.blogspot.com/2010/03/psychokinetic-diagnostics-quantum.html ;

15) Caramel S., Stagnaro S.  Quantum Biophysics Semeiotics and Psychokinetic Diagnostics. 7 luglio 2010,   http://ilfattorec.altervista.org/DP.pdf ;

16) Sergio Stagnaro.   Psychokinetic Diagnostics Practical Aspects. http://www.sci-vox.com, 2010-08-12, http://www.sci-vox.com/stories/submit.html ;

17) Sergio Stagnaro. Psychokinetic Diagnosis and two Dimensions of Time, T1 and T2. http://www.sci-vox.com, 23 August, 2010. http://www.sci-vox.com/stories/submit.html ;

18) Sergio Stagnaro. Psychokinetic Diagnostics. Mind, Matter and Energy-Information.  http://www.sci-vox.com, 16 September, 2010.  http://www.sci-vox.com/stories/story/2010-09-16psychokinetic+diagnostics.+mind%2C+matter+and+energy-information..html ;

19) Simone Caramel and Sergio Stagnaro Quantum Biophysics Semeiotics and Psychokinetic Diagnostics. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/dp.pdf ;

20) Stagnaro Sergio e Paolo Manzelli. Semeiotica Biofisica Endocrinologica: Meccanica Quantistica e Meccanismi d’Azione Ormonali. Dicembre 2007, www.fce.ithttp://www.fcenews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=816&Itemid=45.

Il Diabete Mellito tipo 2 non colpisce tutti gli Individui. Perché? La Spiegazione a Porretta Terme il 23 Maggio 2015!

Quante volte, anche recentissimamente, ho posto a famosi Diabetologi  la seguente domanda: “Il T2DM non colpisce tutti gli individui. Perché?” Nessuno mi ha dato la risposta.

Eppure,  si tratta di un  problema essenziale nella Diabetologia. Se siamo in grado di analizzarlo opportunamente con strumenti clinici  e risolverlo, possiamo essere certi di fermare l’epidemia diabetica.

Problema di natura squisitamente biologico-cellulare,  si tratta di capire l’errore biologico di base della patologia diabetica, usando un comune fonendoscopio per poter arruolare poi il numero più vasto possibile di individui da sottoporre alla Prevenzione Pre-Primaria e Primaria nel mondo, quindi in Paesi sottosviluppati – anche culturamente – come l’Italia, dove prevenzione è sinonimo di screening, costoso e fallimentare: CVD, T2DM e CANCRO sono epidemie in aumento.

Corrobora quanto sopra la reazione isterica delle competenti autorità sanitarie  alle affermazioni di Grillo sulla reale utilità della Prevenzione SECONDARIA – screening – del Cancro al Seno. Da quanto Grillo riferisce oggi su internet, è stato volontariamente travisato. Lasciamo ai posteri l’ardua sentenza su come stanno veramente i fatti. Certo è che  i barbari della Medicina, non aggiornati ma loquaci, indignati apparentemente dalle affermazioni del comico, che finge di ignorare l’esistenza del Terreno Oncologico e del Reale Rischio Congenito di Cancro, hanno reagito senza cogliere il vero problema, da me sottolineato altrove https://www.facebook.com/pages/Semeiotica-Biofisica-Quantistica/219462041468111  

In estrema sintesi ma con irreprensibile chiarezza, può ammalare di Cancro chi dalla nascita è colpito dal Reale Rischio Congenito, Dipendente dal Terreno Oncologico, diagnosticato  con un semplice fonendoscopio ed eliminato con non costosa Terapia Quantistica!  I probiviri, sia laici sia religiosi, hanno reagito alle affermazioni di Grillo, ma fuggono costatemente lungo la tangenziale di fronte alla critica costruttiva e ben fondata scientificamente: www.semeioticabiofisica.it!

Ritorniamo al punto di partenza.

Una cellula lavora fisiologicamente se sono rispettate precise condizioni riguardanti le sue funzioni biologiche, che necessitano di mitocondri ben funzionanti: mie scoperte cliniche avvenute alla fine degli anni ’70, ben trenta cinque anni or sono!

Per quanto riguarda l’insorgenza del T2DM, è inconfutabile che le funzioni biologiche fondamentali della cellula beta delle Isole di Langherans, originate notoriamente dalla parte posteriore del foglietto endo-dermico, dell’epatocita, dell’adipocita – chiaramente incluso l’adipocita del BAT – la cellula muscolare scheletrica – tra gli organi bersaglio dell’insulina il muscolo scheletrico è l’organo più voluminoso – funzionano in modo patologico a causa del danno, geneticamente trasmesso dalle madri, che si percuote non solo sulla sola attività redox, che certamente svolge un ruolo centrale nella biologia cellulare.

La carenza di ATP, a seguito della ICAEM, presente  nel 100% dei casi (affermazione facilmente falsificabile perché ricca di informazioni, dal punto di vista soprattutto ermeneutico) alla base del T2DM, cioè il basso livello di energia libera endocellulare, rappresenta il momento centrale: “Senza soldi non si fa la guerra”! Tuttavia, altri numerosi eventi biologico-molecolari sono compromessi dalla nascita, secondari alla congenita disfunzione mitocondriale, purtroppo meno note ai Medici.

Per esempio, la massa delle cellule beta pancreatiche si va riducendo progressivamente, come sottolineano Gordon C. Weir e Susanna Bonner-Weir, nel passaggio da uno stadio all’altro del Diabee Mellito.

Il processo decorre parallelo con la morte cellulare e quindi con l’accorciamento dei telomeri, la cui lunghezza è assicurata da RTEL-1 (-2) intermedari dell’attività dei Cluster Fe/S, sintetizzati nel mitocondrio.E’ vero che la sintesi dei Cluster Fe/S avviene anche nel citoplasma, nel nucleo e forse, secondo Autori, nel RE, ma sempre a partire dal fattore parzialmente conosciuto, XS, sintetizzato nel mitocondrio!

A Porretta illustrerò questo affascinante argomento con interessanti diapositive, inviatemi dal Prof Lill Rolland, biologo Cellulare dell’Univeristà di Marburgo.

La morte della cellula è dovuta anche all’accelerata Apoptosi che segue al difettoso dialogo tra Mitocondri, geneticamente alterati, e Reticolo Endoplasmatico Liscio, sede di Stress RE, che provoca il   patologico e aumento  di ATF-4 e ATF-6, che, come dice l’acronimo, promuovono l’apoptosi. Solo pochi esempi di eventi importanto che disuterò a Porretta con i diabetologi presenti …  nel pomeriggio di Sabato 23 maggio all’Auditorium dell’Hotel Santoli: Locandina a www.sisbq.org

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