Semeiotica Biofisica Quantistica. Il Nuovo Rinascimento della Medicina. www.sisbq.org

Archivio per luglio, 2012

La Semeiotica Biofisica Quantistica nella Lotta alla SLA

I mass-media informano oggi sui 123 contadini piemontesi colpiti da SLA e sull’inchista doverosamente aperta dalla Procura di Torino: “Guariniello ha raccolto i dati forniti delle ASL e dell’INPS”:  La Stampa di Torino, 31 luglio 2012, pagina 19, Il Caso, a firma di Alberto Gaino.

Nell’articolo citato viene riferito che, sulla base di ricerche scientifiche di Nature e dell’Istituto Mario Negri,  non conosciamo ancora  la (e) causa (e)  della SLA, anche se  il fumo di tabacco e  i traumi ripetuti sono inclusi tra i suoi probabili fattori di rischio.

Dal momento che non tutti gli atleti e nemmeno tutti i contadini del Piemonte sono colpiti dalla Malattia di Lou Gherig, è inevitabile ammettere che i numerosi fattori ambientali di rischio di SLA, solo in parte conosciuti, devono necessariamente agire sopra un fattore genetico, conditio sine qua non della malattia, analogamente a quanto accade per tutte le altre  gravi patologie, come  Cancro, CAD e DM tipo 2, epidemie in continuo aumento.

Ho definito questa predisposizione alle più frequenti e gravi malattie del cervello col termine di  Reale Rischio Congenito di Cerebropatia (RRC di Cerebropatia). La sua diagnosi è clinica, fatta cioè con un fonendoscopio in  30 secondi, posta a partire dalla nascita e guaribile con terapia semplice e non costosa: V. il sito della SISBQ www.sisbq.org.

Il RRC di Cerebropatia è fondato sul rimodellamento  microcircolatorio, caratterizzato dalla presenza di Dispositivi Endoarteriolari di Blocco neoformati-patologici,  tipo I, sotto tipo b), aspecifici, che informa su alterazioni genetiche del mit-DNA e dell’n-DNA dei locali neuroni, secondo la teoria dell’Angiobiopatia.

In termini tecnici, ma facili da comprendere  da parte dei Medici, la predisposizione alla SLA è diagnosticata e quantizzata in base alla presenza ed alla gravità della riduzione della dimensione frattalica del genoma mitocondriale e nucleare dei neuroni nelle sedi cerebrali notoriamente colpite dalla M. di Lou Gherig.

Il Reale Rischio Congenito di Cerebropatia è reso altamente “specifico” dalla sua sede cerebrale, che nella predisposizione alla SLA è prevalentemente, non certo esclusivamente, localizzato nella corteccia  parietale.

Con i miei collaboratori intendo – età e salute permettendolo! –  iniziare una ricerca finalizzata a valutare se i risultati della terapia messa in atto con successo nella Prevenzione Pre-Primaria e Primaria del cancro, fondata sul Principio della Funzione Ricorsiva del Genoma Frattalico, sec. l’amico Andras Pellionisz,  ha gli stessi brillanti risultati anche nella prevenzione delle cerebropatie, inclusa la SLA.

Consigliabile la lettura dei seguenti articoli:

Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2012) New ways in physical Diagnostics: Brain Sensor Bedside Evaluation. The Gandolfo’s Sign. January, 2012. Journal of Quantum Biophysical Semeiotics. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/bsbe.pdf

Simone Caramel and Sergio Stagnaro. Clinical QBS Diagnosis and Primary Prevention of Brain Disorder ‘Inherited Real Risk’ and Alzheimer Disease. Journal of Quantum Biophysical Semeiotics. 5 August, 2011. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/alzheimer_primaryprevention.pdf

Sergio Stagnaro and Simone Caramel (2011). The genetic Reversibility in Oncology, Journal of Quantum Biophysical Semeiotics, http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/reverse_oncology.pdf

 

 

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Ricercare di Routine il Terreno Oncologico nella Prole di Madri colpite da Cancro!

Una madre colpita da cancro è sottoposta oggi alle migliori cure possibili senza purtroppo che nei fratelli, sorelle, figli, figlie  e  nipoti, venga ricercato il Terreno Oncologico ed eventuali Reali Rischi Congeniti di tumore.

Nel Facebook della  Fondazione Umberto Veronesi, alla URL http://www.facebook.com/fondazione.veronesi , ho scritto or ora:

“Senza Reale Rischio Congenito di cancro, dipendente dal Terreno Oncologico (TO.), manifesto o latente o potenziale – l’ultima variante è la forma più sfuggevole e quindi assai pericolosa – il cancro non può insorgere. Il TO. è fondato, come tutte le altre costituzioni, diabetica, arteriosclerotica, dislipidemica, ipertensiva, reumatica, ecc., sopra una singolare citopatia mitocondriale – ICAEM, Istangiopatia Congenita Acidosica Enzimo-Metabolica – ereditata dalla madre.
Ne consegue che non è sufficiente curare una madre per tumore, senza la ricerca del TO. e dell’eventuale Reale Rischio Congenito , nella prole.  Questo intervento, quando sarà impiegato di routine, si rivelerà una misura preventiva anti-cancro essenziale per fermare la presente epidemia di tumore maligno”.

Nella mia casistica sono presenti casi molto interessanti, sotto questo aspetto, che sottolineano l’importanza della procedura da me applicata e suggerita.

Per esempio, gli Autori sottolineano il pericolo di insorgenza del Cancro del Seno in donne con famigliarità per questa patologia: il che non è vero in tutti in assoluto, secondo la Semeiotica Biofisica Quantistica.

Infatti, se la figlia di una paziente colpita da cancro al seno,  fisicamente somiglia  al padre, negativo per il TO., nel 50% circa dei casi è NEGATIVA per il TO.,  secondo la mia lunga e sicura esperienza.

Ne consegue che, di fronte ad una madre colpita da cancro, bisogna instaurare un nuovo procedimento diagnostico-terapeutico,  ricercando sia nei fratelli e sorelle, sia  nella prole, i colpiti dal Terreno Oncologico ed eliminarlo come illustrato nel sito della SISBQ, www.sisbq.org

Un caso esemplare: bisnonna (morta) operata per cancro al seno, come pure la figlia, mia paziente, tuttora viva e in ottima salute. Scoperto il TO. nel 2003, ho diagnosticato anche nella nipote e nella  figlia di questa, il Reale Rischio Congenito di cancro al seno. Trattate, come la nonna, con Melatonina-Coniugata e Cem Tech (una sola applicazione, seguita da terapia idrica energizzata per sette giorni) il TO. e i Reali Rischi Congeniti  di cancro al seno sono definitivamnte scomparsi nelle tre donne, che  sono disponibili per eventuale visita oncologica!

Il Non Detto da NON Dire: Framingham Economic Heart Study.

Durante la mia odierna passeggiata terapeutica osservavo il verde splendente delle colline rivane e  l’asfalto caldo della strada davanti alla Casa del Cantiere, ormai disabitata e pericolante, ai piedi della salitella che porta, a destra, verso Renà e le gallerie per Moneglia e, a sinistra alla Stazione Ferroviaria e all’antico Borgo pre-romanico di Trigoso, dove sono nato.

Ho messo in rete nel mio blog la seguente  riflessione:

http://www.facebook.com/sergio.stagnaro

“Guardatevi in giro: dove la Natura ha il sopravvento, c’è il verde della clorofilla, la cui funzione è quella di utilizzare l’Energia fotonica, partita otto ore fa dal sole. Questa energia si disperde in parte, ma non totalmente, nell’asfalto e nel cemento, opere dell’uomo economico! Anche la Semeiotica Biofisica Quantistica irradia Energia-Informazione. Non tutta questa energia andrà distrutta, nonostante la umana miseria morale”.

Nel 2050 gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi saranno tutti negativi per il Segno di Caotino, a differenza di quanto accade oggi, a causa di una Medicina Serva dell’Economia, nata dal Framingham Heart Study (Miei post in questo blog!)

Nel 1948, quando iniziò lo studio originato da motivi “umanitari”, le case farmaceutiche avevano forse  pensato già alla produzione di ipotensivi e  statine, inclusa la …deleteria Cerivastatina, perché se la SCIENZA, fondata sopra “Il” Metodo Ipotetico-deduttivo dimostra che iper-dis-lipoprotenemia (solo doo decenni si saprà che se le LDL non sono ossidate, sono Innocent Bystanders), ipertensione, eccetera, sono RISCHI (non CAUSE!) di CAD, allora tutti i cittadini del mondo devono curarsi o prevenire questa epidemia, prima causa di morte nei Paesi Occidentali.

Epidemie anche OGGI  in continuo aumento, per generale ammissione! Ma allora non sospetta il lettore  che il Framingham Heart Study sia stato  una grande operazione economica e non scientifica?

In realtà, come ho scritto direttamente ai responsabili viventi dello “Studio”, nessuno di loro conosce il Reale Rischio Congenito di CAD e DM tipo 2.

Nessuna risposta, NESSUNA, ma solo gratuite offese attraverso il Forum della FAC – Federazione Argentina di Cardiologia – che pure accettò e pubblicò i seguenti lavori  sul Reale Rischio Congenito di CAD, per tacere dei numerosi  miei commenti – graditissimi (mail in mio possesso!) – messi inrete nei loro Forum:

Stagnaro Sergio. Role of Coronary Endoarterial Blocking Devices in Myocardial Preconditioning – c007i. Lecture, 2007, V Virtual International Congress of Cardiology. http://www.fac.org.ar/qcvc/llave/c007i/stagnaros.php

Stagnaro Sergio. Biophysical-Semeiotic Bed-Side Detecting CAD, even silent, and Coronary Calcification. 4to Congreso International de Cardiologia por Internet, 2005, http://www.fac.org.ar/ccvc/marcoesp/marcos.php.

Stagnaro S. A clinical efficacious maneouvre, reliable in bed-side diagnosing coronary artery disease, even initial or silent, as well as “heart coronary risk”. 3rd Virtual International Congress of Cardiology, FAC, http://www.fac.org.ar/tcvc/marcoesp/marcos.htm

La contraddizione più forte della Medicina del presente  Medio Evo è offerta dalla pubbicazione – SU INVITO della International Atherosclerosis Society – del seguente “Commentary” (= Lecture, com’è scritto nella mail dell’IAS!!!), e dal silezio assoluto con cui successivamente … hanno coperto la scoperta scientifica alla base della Prevenzione Pre-Primaria e Primaria della CAD: stupefacenti fatti di cui non si deve parlare

Stagnaro Sergio. CAD Inherited Real Risk, Based on Newborn- Pathological, Type I, Subtype B, Aspecific, Coronary Endoarteriolar Blocking Devices. Diagnostic Role of Myocardial Oxygenation and Biophysical-Semeiotic Preconditioning. http://www.athero.org, 29 April, 2009, International Atheroscleosis Society,  http://www.athero.org/commentaries/comm907.asp

Godiamoci con il Capo dello Stato le Olimpiadi e non pensiamo a queste frivolezze.

 

Quanti sono gli Olimpionici a Reale Rischio Congenito di CAD?

I mass-media informano minuziosamente sulle prossime Olimpiadi di Londra, spaziando su tutto lo scibile del mondo sportivo.

Siamo da tempo informati che il Capo dello Stato, sfidando il caldo torrido e le conseguenze dell’età avanzata vola a Londra per essere vicino agli Olimpionici.

Altre personalità politiche ed altri  Capi di Stato fanno altrettanto.

A quanto mi risulta, purtroppo, nessuno  si è posto  un inquietante interrogativo, che la deformazione professionale mi suggerisce:  Qual’è il numero di olimpionici che gareggieranno nonostante il loro Reale Rischio Congenito di CAD non diagnosticato!

Il nostro caro Presidente Giorgio Napolitano avrebbe fatto meglio a suggerire ai Cardiologi, responsabili della salute degli atleti, di ricercare innanzitutto il Segno di Caotino, tempo di esecuzione un secondo,  negli atleti prima di concedere loro l’autorizzazione a partecipare ai Giochi di Londra.

Sergio Stagnaro (2012).  I Segni di Caotino* e di Gentile** nella Diagnosi di Reale Rischio Congenito di CAD e di Infarto Miocardico, ancorché iniziale o silente. Fisiopatologia e Terapia. Lectio Magistralis. III Convegno della SISBQ, 9-10 Giugno 2012, Porretta Terme (Bologna).  www.sisbq.org. http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/presentazione_stagnaro_it.pdf

Questo però è il problema: Conosceranno il Presidente italiano e i famosi Cardiologi degli olimpionici  il Reale Rischio Congenio di CAD, illustrato “anche” in un Commentary, richiestomi dalla International Atherosclerosis Society?

Stagnaro Sergio.    CAD Inherited Real Risk, Based on Newborn-Pathological, Type I, Subtype B, Aspecific, Coronary Endoarteriolar Blocking Devices. Diagnostic Role of Myocardial Oxygenation and Biophysical-Semeiotic Preconditioning.International Atherosclerosis Society. www.athero.org, 29 April, 2009  http://www.athero.org/commentaries/comm907.asp

Prepariamoci ad ascoltare l’Inno Nazionale, a gioire e soffrire assieme al Paese intero.

Che la Dea bendata ci risparmi  indefinibili e rumorosi applausi sul sagrato e i soliti pietosi e desolanti  articoli di giornalisti veline-dipendenti.

Grazie agli Editori dell’ASCO, spiegata la causa dell’epidemia cancro!

Cari Lettori, nei precedenti POST siete stati informati sul desolante comportamento dell’American Society of Clinical Oncology nei confronti dei miei Comments, PRIMA richiestimi e poi cancellati, oscurati, meglio dire censurati, perché … secondo me inquietanti, ma nulla mi è dato di sapere delle sceintifiche motivazioni dei liberi ed onesti Editori dell’Associazione!
Di seguito la mia risposta  a quella ambigua dell’ASCO, da cui si evidenzia la nauseante tracotanza del potere economico (non scientifico: i Membri dell’ASCO non conoscono la Manuel’s Story,  http://www.sisbq.org/qbs-magazine.html):
—– Original Message —–

Sent: Thursday, July 26, 2012 7:10 AM
Subject: Re: A Fundamental question to molecular genetists and oncologists

Amy Fries

Senior Publishing Manager, ASCO Connection,

 

to all,

 

fisrstly read the Attachment, and then the following distressing mail, showing no  scientific explanation of  free and honest ASCO  Editors decision.

—– Original Message —–
Sent: Wednesday, July 25, 2012 8:45 PM
Subject: RE: A Fundamental question to molecular genetists and oncologists

Dr. Stagnaro:

I have heard from our Editorial Board. They have not accepted your content for publication on our site. We must ask that you refrain from posting or contacting us.

Amy Fries

Senior Publishing Manager, ASCO Connection

 

This is the fundamental question, ASCO Members are afraid about:
Why heart and skeletal muscle are less frequently involved by cancer”

MY comments are posted in La Vice di Sergio Stagnaro, http://www.sergiostagnaro.wordpress.com

I must thank you, Editors of ASCO, because I  am now  convinced on what accounts for the reason CANCER continues to be a growing epidemic, but not for ever (Visit www.sisbq.org): we are carrying the present Middle Ages of  Medicine, maid of Economics,  to its End.

Sergio Stagnaro

www.sisbq.org

www.semeioticabiofisica.it

Con questa  tipologia di scienziati, che rifiutano il dialogo, e sono alieni all’onesto e critico confronto  con Colleghi che sostengono differenti TEORIE sull’oncogenesi, come possiamo sperare di vincere l’epidemia cancro?

Comportamento desolante, imbarazzato e puerile dell’ASCO nei confronti della SBQ!

Riassunto della pecedente “puntata”: informati da chi scrive sulla DOMANDA “Why heart and skeletal muscle are less frequently involved by cancer”, rapidamente gli Editori dell’ASCO  hanno mostrato interesse invitando chi scrive a postarla nel loro sito.

Hello Dr. Stagnaro,

Thank you for your message. We invite you to log in to ASCOconnection.org (username and password required), and post your letter in our “General Interest” forum. If this is something you’d be interested in doing, would you be able to post an English translation?

Please let me know if you have any questions.

Thanks,

Elyse

Elyse Blye

Senior Editorial Assistant

Integrated Media & Technology

American Society of Clinical Oncology

2318 Mill Road, Suite 800

Alexandria, VA 22314

T: 571-483-1725

F: 571-366-9550

E: elyse.blye@asco.org

Tutto chiaro.  Niente  affatto!  Messi in rete i commenti, senza alcuna informazione, i commenti sono stati CENSURATI dopo 24 ore, durante i quali ho comunicata la URL degli stessi!

Alla mia domanda di cosa stesse capitando, è seguita, da parte degli Editori dell’Asco,  una mail di scuse che ho definito come potete leggere:

TO  Amy Fries

Senior Publishing Manager, ASCO Connection

www.ASCOconnection.org

American Society of Clinical Oncology

2318 Mill Road, Suite 800

Alexandria, VA 22314

T: 571-483-1737; F: 571-366-9550

E: Amy.Fries@asco.org ,

I have just read your childish bewildered, confused, following mail (In RETE nel post di ieri. NdR!).

While I am wating with greatest ANXIETY the free and honest  decision of ASCO  EDITORS,  I am going to  prepare further articles to post on my “La Voce di Sergio Stagnaro” www.sergiostagnaro.worldpress.com on ASCO  Editor behaviour about my question (See ATTACHMENT), of central importance to win the war  against today’s growing epidemic of cancer:

Why heart and skeletrich muscle are less frequently involved by Cancer?

We can defeat, for instance, Cancer by mean of Pre-Primary (Manuel’s Story http://www.sisbq.org/qbs-magazine.html) and Primary Prevention, at the condition we WANT it.

Regards

Sergio Stagnaro

www.sisbq.org

www.semeioticabiofisica.it

Naturalmente SE e QUANDO gli editori dell’ASCO avranno preso un “free and honest” decisione, sarà un dovere ed un piacere per me comunicarlo ai miei lettori.

“Viviamo tutti in una fogna, ma noi guardiamo le stelle”

American Society of Clinical Oncology e la DOMANDA inquietante: cosa decideranno i Liberi-Onesti Editori di ASCO?

Cari Lettori, prima di parlare di ASCO e della DOMANDA inquietante, leggete il mio ultimo Commento in rete nel bog raivaticano alla URL http://raivaticano.blog.rai.it/2012/07/23/fede-e-saggezza-il-diluvio-laico-delle-leggi/#comments 

Una risposta per “FEDE E SAGGEZZA / Il diluvio laico delle leggi”

  1. Sergio Stagnaro scrive:
    Luglio 23rd, 2012 alle 13:42

    Caro Giuseppe Cremascoli, more solito, ho spiritualmente goduto alla lettura del suo raffinato e lirico “romanticismo”, in parte da me attribuito al caldo di questi giorni, in grado di tarpare le ali persino ai voli pindarici del mio spirito inquieto. La “corruptissima res publica”, ieri come oggi, può frenare, non certo annullare, una forte idealità, che provvede alla vita di un sognatore di sogni “possibili”. Non credo alla possibilità di esistenza di sogni “impossibili”, che se tali fossero, ci fornirebbero al massimo una ben amara felicità. Per ricordarli meglio e riviverne la dolcezza, ai miei sogni realizzati do un nome, Manuel, Charity Alisha, per esempio. Quando le lacrime si alternano ai sorrisi, chiamo col loro nome i miei sogni, che rapidamente cosificano in robuste ali che mi permettono di continuare a volare in alto, molto in alto, sorvolando terre e mari, portando ora all’American Society of Clinical Oncology, la domanda inquietante, di cui la risposta è già scritta nei due sogni realizzati, sopra ricordati! Il Pensiero, fondato sull’Amore, offre la direzione della giusta meta alla Volontà, e nessuna legge di “corruptissima res publica” avrà il sopravvento.

E veniamo al  desolante e sconcertante comportamento dell’American Society of Clinical Oncology di fronte alla DOMANDA inizialmente posta come “A Fundamental question to molecular genetists and oncologists” :

“Why heart and skeletal muscle are less frequently involved by cancer”.

Ecco il teso della mia mail, inviata agli Editori di Asco, chiedendo la loro opinione:

 From: Sergio Stagnaro [mailto:dottsergio@semeioticabiofisica.it]
Sent: Friday, July 20, 2012 3:57 AM
To: Connection
Cc: CARAMEL Simone, SISBQ President
Subject: A Fundamental question to molecular genetists and oncologists

Sirs,

in SISBQ website www.sisbq.org, at URL http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/laogm2012.pdf  you may read and answer, too, an OPEN LETTER to molecular genetists and oncologist (language, Italian):

Lettera Aperta Ai Genetisti Molecolari e agli Oncologi.

Sergio Stagnaro e Simone Caramel

I would like to know your opinion.

Regards

Sergio Stagnaro

www.semeioticabiofisica.it

Con mia sorpresa, ho rapidamente ricevuto  la seguente risposta:

Hello Dr. Stagnaro,

Thank you for your message. We invite you to log in to ASCOconnection.org (username and password required), and post your letter in our “General Interest” forum. If this is something you’d be interested in doing, would you be able to post an English translation?

Please let me know if you have any questions.

Thanks,

Elyse

Elyse Blye

Senior Editorial Assistant

Integrated Media & Technology

American Society of Clinical Oncology

2318 Mill Road, Suite 800

Alexandria, VA 22314

T: 571-483-1725

F: 571-366-9550

E: elyse.blye@asco.org

A questo punto, con piacere ho accettato l’invito, ed  ho messo in rete nel sito dell’ASCOM, in due giorni successivi, due Comments per iniziare l’illustrazione del senso e del significato della risposta alla DOMANDA.

Dopo 24  ore (sic!) i  commenti sono stati cancellati!   Alla mia seccata mail in cui chiedevo cosa fosse successo, ecco la risposta dell’ASCO:

—– Original Message —–

From: Connection

To: ‘Sergio Stagnaro’

Sent: Monday, July 23, 2012 10:09 PM

Subject: RE: I fear that……, but I am not sure.

Dear Dr. Stagnaro:

I apologize for the communication confusion, which led to the invitation to post your article on our Discussion Forums. After reading the article, we realized that we prefer to have the Editorial Board review it first. Thank you for your patience while the Editorial Board reviews it.

Amy Fries

Senior Publishing Manager, ASCO Connection

www.ASCOconnection.org

American Society of Clinical Oncology

2318 Mill Road, Suite 800

Alexandria, VA 22314

T: 571-483-1737; F: 571-366-9550

E: Amy.Fries@asco.org

TO BE CONTINUED…………………………

Propedeutica alla “Risposta”: Valutazione Clinica delle Mutazioni Genetiche, Nucleari e Mitocondriali.

In precedenti POST nel blog, dopo aver posto a Genetisti molecolari e Oncologi italiani  la provocatoria DOMANDA sul perché il cuore e i muscoli scheletrici sono colpiti da cancro molto più raramente del polmone, prostata, mammella, etcetera, ho cercato di attirare l’attenzione dei genetisti molecolari e degli oncologi – inclusi gli statunitensi dell’ASCO, non ricevendo risposte dai Colleghi del mio Paese: http://connection.asco.org/Forums/forumid/8/postid/646/scope/posts.aspx#646

Da una parte, c’è un accordo generale che sia il cuore sia il muscolo scheletrico sono molto più raramente coinvolti dal cancro del polmone, prostata, mammella, eccetera, dall’altra parte, tutti gli Autori pensano che determinate mutazioni del genoma nucleare, finora solo in parte conosciute, possano causare il cancro, presenti i fattori di rischio ambientali.

E’ importante, dal punto di vista clinico, poter in primo luogo riconoscere clinicamente (cioè, diagnosticare con un fonendoscopio) le eventuali alterazioni del genoma nucleare e di quello mitochondriale di individui coinvolti dal Terreno Oncologico,  evidenziando ciò che li differenzia dagli individui normali, poiché le mutazioni genetiche sono correlate al danno secondario a carico di funzioni dei relativi sistemi biologico (Stagnaro Sergio. Il Sistema biologico Modifica Funzionale è parallelo a Gene Mutazione. http://www.Nature.com, il 13 marzo, 2008,  http://blogs.nature.com/nm/spoonful/2008/03/gout_gene.html).

Come conseguenza di quanto precede, il medico può riconoscere con un fonendoscopo indirettamente le mutazioni nucleari “e” mitochondriali per mezzo della Semeiotica Biofisica Quantistica.

Detto altrimenti, possiamo risalire alla conoscenza delle alterazioni dello “schema” a partire dalla conoscenza delle alterazioni della “struttura”.

In secondo luogo, per poter rispondere alla domanda riferita sopra, è necessario evidenziare, in un elevato numero di  individui positivi al Terreno Oncologico, le eventuali differenze dell’n-DNA e del mit-DNA esistenti tra il cuore/ muscolo scheletrico, da una parte, e tutti gli altri sistemi biologici più frequentemente sedi di cancro, d’altra parte.

Per quanto riguarda l’importanza della risposta alla domanda “Perché il cuore ed il muscolo scheletrico sono meno frequentemente coinvolti dal cancro” del polmone,  prostata, mamma, eccetera, bisogna saper differenziare in modo sicuro, dal punto di vista clinico, ovviamente, le mutazioni  genetiche che causano il Reale Rischio Congenito di cancro, da quelle che provocano invece  gli altri  numerosi reali rischi congeniti, di natura varia ma non oncologica.

to be continued….

ASCO: Riflessioni sulla Risposta al “Perché il cuore e il muscolo scheletrico sono raramente colpiti dal Cancro”.

A seguito del primo “Comment” nel sito dell’American Society of Clinical Oncology, riferito nel post di ieri, su richiesta di colleghi,  lodevolmente curiosi,  in un secondo messaggio, ho anticipato oggi  COME deve essere strutturata la risposta alla domanda, affascinante e motivo di curiosità, per essere anche e soprattutto utile nella lotta al cancro mediante la Prevenzione Pre-Primaria (Manuel’s Story  http://www.sisbq.org/sbq-magazine.html) e Primaria.

Dalla lettura del secondo commento risulta chiaro che la risposta deve evidenziare innanzitutto la coerenza interna ed esterna della teoria presentata.

Per esempio, è possibile ed autorizzato riformulare il ruolo del mit-DNA e del n-DNA nel processo oncologico, ma non si può negare che il genoma, sia nucleare sia mitocndriale, reciti un ruolo di primo piano nell’insorgenza del cancro.

Inoltre, le descrizioni operative, contenute nella risposta, necessarie per falsificare o corroborare la teoria, devono essere formulate in modo estremamente chiaro e semplice, tale da permettere a qualsiasi medico – dotato di un fonendoscopio –  di  applicarle con facilità.

E’ chiaro infatti che se l’Autore si limitasse – per mostrare la verità “scientifica” di quanto afferma nella teoria – a descrivere la “Valutazione Clinica SBQ del Glicocalice del Miocita e della Cellula Muscolare del Muscolo Scheletrico”,  illustrando, con dovizia di particolari, il comportamento della Vasomozione delle piccole arterie ed arteriole, secondo Hammersen, prima di base e subito dopo “simultaneamente” all’inizio del Test del Picco Acuto della Secrezione Insulinica (o Melatoninica o Adiponectinica…), non darebbe vita,  purtroppo, ad un dialogo ma un monologo, noioso ed irritante per molti lettori medici!

Inoltre, la risposta deve necessariamente fornire adeguate misure terapeutiche, non costose e semplici, per normalizzare le congenite alterazioni che, secondo l’Autore, rendono possibile l’insorgenza del cancro in ben note condizioni di rischio ambientale ma esclusivamente in individui arruolati  razionalmente nella prevenzione primaria, sulla base della presenza del TO.

In caso contrario, alla conoscenza teorica della condizione necessaria, ma non sufficiente, dell’oncogenesi – certamente apprezzabile e degna di segnalazione dal punto di vista scientifico – al momento non seguirebbe in pratica nessun beneficio per l’umanità.

22 July, 2012-07-22

http://connection.asco.org/Forums/forumid/8/postid/646/scope/posts.aspx#646

Re: Why heart and skeletrich muscle are less frequently involved by Cancer.
 
Edit   Reply
The question “Why heart and skeletrich muscle are less frequently involved by cancer?” , while lung, mamma, prostate, a.s.o., are frequently site of malignancy,  is really fascinating and intriguing.  I expect that Author’s answer will prove to be easy to understand, so that every physician, around the world, will be able to falsify, or corroborate, it with a stethoscope. On the other hand, in my opinion, such a answer  must  be convincing of the true of his original statements. In a few words,  the answer has to demonstrate, first of all,  inner and outer coherence of Author’s  theory. In addition, it must provide the physicians with precise operational descriptions, unavoidable to falsify or corroborate the theory, using a simple stethoscope. Moreover, the answer, though CLINICAL in nature, has to highlight the underlying, till now unknown,  causes of oncogenesis, from the molecular biological view-point. Finally, the answer has to supply therapeutic measures, simple and no expensive, to apply on very large scale in individuals, rationally selected on the base of Oncological Terrain, efficacious in normalising the heritable alterations of mit-DNA and n-DNA, necessarily present!

Fondazione Umberto Veronesi: il Dialogo è il Sale del Progresso Scientifico.

Con sincera gioia ho appena letto due miei Commenti  critico-costruttivi ad un lucido, puntuale e condivisibile articolo del Prof. Umberto Veronesi, in rete nel  sito della sua Fondazione, alla URL http://www.fondazioneveronesi.it/blogveronesi/4856,  commenti da me inviati “alcuni” giorni or sono.

Ho appena inviato doverosamente un Commento conclusivo alla Fondazione Veronesi, in cui manifesto tutta la mia felicità per un evento – secondo la mia opinione –  determinante, che riguarda la messa in rete della mia originale lotta clinica al cancro, da oggi  anche nel Forum della American Society of Clinical Oncology.

Infatti, gli Editori dell’ASCO, letta la mia mail sull’importanza della risposta alla domanda sul perché cuore e muscolo scheletrico sono raramente colpiti da cancro,  risposta che apre  una promettente via per sconfiggere il cancro mediante la prevenzione, mi hanno invitato a scrivere un Commento nel loro sito: ” ………We invite you to log in to ASCOconnection.org (username and password required), and post your letter in our “General Interest” forum…..

Con notevole soddisfazione e la speranza di poter contribuire a debellare una epidemia causa per tutti noi di ineffabili sofferenze, ho inviato subito il commento, che si può leggere alla URL http://connection.asco.org/forums/forumid/8/postid/646/scope/posts.aspx#646

Dopo anni di critiche rivolte al Prof. Umberto Veronesi, con questo articolo  informo i miei lettori di quanto sono grato alla Fondazione Veronesi per aver esposto alla onesta critica costruttiva gli argomenti dei miei commenti.

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